Trop Chaud
Durata: 78 min
Genere: Documentario
Lingua: Italiano
Regia: Benjamin Weiss
delle ondate di calore sempre più frequenti che le fanno soffrire e
compromettono la loro salute. Decise ad agire, hanno fondato il
movimento «KlimaSeniorinnen - Les Aînées pour le climat» (Anziane
per il clima) per far sentire la loro voce.
Sebbene il loro avversario sia il loro stesso Paese, non esitano a
scendere in campo e a presentare una denuncia contro il governo
svizzero. Inizia così una difficile battaglia costellata da battute
d’arresto.
Respinte da tutti i tribunali del Paese, non si arrendono e decidono di
rivolgersi alla Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU).
L’accusa si riassume in poche parole: il governo svizzero non protegge
sufficientemente la loro salute perché non rispetta gli impegni
assunti dalla Svizzera alla Conferenza di Parigi, che prevedono, tra
le altre misure fondamentali, l’istituzione di un bilancio preciso per
la gestione delle emissioni di CO2. Dopo otto anni di lotta, ne risulta
una sentenza spettacolare che farà il giro del mondo: il 9 aprile 2024,
la CEDU decide che la protezione dagli effetti potenzialmente letali
del cambiamento climatico è un diritto umano.
Ma la condiscendenza del governo e dei parlamentari svizzeri sarà
pietosa. Nonostante ciò, questa sentenza rappresenta un vero trionfo
per «Les Aînées pour le climat», che ha ottenuto un’importante vittoria
che dedica alle generazioni future.
78 min
Genere: Documentario
Lingua: Italiano
Regia: Benjamin Weiss
delle ondate di calore sempre più frequenti che le fanno soffrire e
compromettono la loro salute. Decise ad agire, hanno fondato il
movimento «KlimaSeniorinnen - Les Aînées pour le climat» (Anziane
per il clima) per far sentire la loro voce.
Sebbene il loro avversario sia il loro stesso Paese, non esitano a
scendere in campo e a presentare una denuncia contro il governo
svizzero. Inizia così una difficile battaglia costellata da battute
d’arresto.
Respinte da tutti i tribunali del Paese, non si arrendono e decidono di
rivolgersi alla Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU).
L’accusa si riassume in poche parole: il governo svizzero non protegge
sufficientemente la loro salute perché non rispetta gli impegni
assunti dalla Svizzera alla Conferenza di Parigi, che prevedono, tra
le altre misure fondamentali, l’istituzione di un bilancio preciso per
la gestione delle emissioni di CO2. Dopo otto anni di lotta, ne risulta
una sentenza spettacolare che farà il giro del mondo: il 9 aprile 2024,
la CEDU decide che la protezione dagli effetti potenzialmente letali
del cambiamento climatico è un diritto umano.
Ma la condiscendenza del governo e dei parlamentari svizzeri sarà
pietosa. Nonostante ciò, questa sentenza rappresenta un vero trionfo
per «Les Aînées pour le climat», che ha ottenuto un’importante vittoria
che dedica alle generazioni future.